L’intelligenza artificiale e la scuola - se ne parla al "Matteo Ricci" con il prof. Frontoni

A meno di essere vissuti su Marte in questi ultimi mesi, è praticamente impossibile non aver sentito parlare degli strabilianti risultati raggiunti dai sistemi di intelligenza artificiale, in particolare quelli specializzati nella conversazione con un utente umano. Provate per esempio a chiedere a ChatGPT di spiegarvi in parole semplici la teoria dei quanti oppure di programmare per voi un viaggio a Parigi, continuate a conversare con la chatbox, difficilmente l’esperienza vi lascerà indifferenti.

Tutto ciò non può lasciare indifferente neanche chi opera e vive nel mondo della scuola

Quale impatto queste nuove tecnologie sono destinate ad avere sul sapere, sulla didattica e sull’educazione? Quali domande etiche e pedagogiche emergono dai nuovi scenari? Quali regole sarà necessario stabilire e chi vigilerà su di esse? Come sono destinate a cambiare in futuro le modalità con cui si insegna e si apprende?

Di queste grandi questioni si discuterà  l’8 marzo all’IIS Matteo Ricci di Macerata con Emanuele Frontoni, professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata, co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab e recentemente inserito nella lista elaborata da Stanford University e Elsevier degli scienziati più citati al mondo (il 2% di tutti i ricercatori). 

L’evento, che avrà come titolo “L’intelligenza artificiale e la scuola: applicazioni e implicazioni” e gode del patrocinio dell’assessorato alle politiche sociali, si svolgerà in presenza presso l'Auditorium dell’Istituto, al mattino per gli studenti delle classi quinte e al pomeriggio dalle 15.00 alle 16.30 per gli insegnanti e le autorità comunali.  

Con un linguaggio rigoroso e allo stesso tempo divulgativo Frontoni introdurrà il pubblico al funzionamento degli algoritmi dell’intelligenza artificiale, mostrandone con esempi pratici le molte applicazioni positive che stanno già cambiando le nostre vite, senza tralasciare i rischi che vi possono essere e da cui è necessario capire come tutelarsi (si pensi per esempio a quanto sarà difficile in futuro distinguere immagini e video reali da quelli completamente generati da macchine intelligenti).

“La tecnologia è sempre la stessa - ha dichiarato il prof. Frontoni al TEDx di Fermo intitolato Macchine creative. L’intelligenza artificiale genera idee - è l’impiego che l’uomo ne fa a fare la differenza: essa può essere utilizzata a fin di bene o per qualche stranezza, come è accaduto a tutte le grandi innovazioni che l’uomo ha generato nel corso della storia”.

“Siamo orgogliosi - afferma la Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi - di essere uno dei primi Istituti ad interrogarsi sull’impatto che l’intelligenza artificiale avrà sul mondo scolastico e di farlo con un dei massimi esperti al mondo come è il prof. Frontoni, che ringraziamo sentitamente per la disponibilità e la collaborazione. Abbiamo di fronte grandi sfide, ma anche opportunità mai viste prima, noi faremo come sempre di tutto per aiutare i nostri giovani a vivere da protagonisti il progresso e ad affrontare il futuro con fiducia e competenza".

In allegato la locandina dell'evento.

Allegati

Incontro08-03-2023_IntelligenzaArtificialeScuola_IISMatteoRicci.pdf