Conoscere, comprendere, trasformare. Ho il coraggio di cambiare?

Nella mattinata del 12/01/2024 si è tenuto, presso l’I.I.S. M. Ricci di Macerata, un incontro sul delicato tema del disagio nei giovani.

L'Avv. Igor Giostra, del foro di Fermo, il Dr. Mario De Rosa, psichiatra e psicoterapeuta, e il Giudice Dott. Sergio Cutrona, Presidente del Tribunale per i Minori dell’Umbria, si sono interfacciati con le classi del triennio dell'Istituto. 

I lavori, introdotti e moderati dalla Prof.ssa Laura Carducci, si sono susseguiti attraverso la proposizione di materiali e stimoli ai relatori, i quali hanno affrontato, anche rispondendo alle domande degli studenti, temi come solitudine, incomunicabilità, difetti nella comunicazione attraverso i social e le relative conseguenze, oltre a discutere della violenza nelle sue diverse forme e delle ripercussioni che essa può avere sui giovani.

 


L’evento è stato inoltre occasione per analizzare, unitamente al Dott. Cutrona, stralci del suo libro “Direzione Felicità”, frutto e sintesi delle plurime esperienze professionali dell’autore, quale magistrato, nel campo della tutela delle persone ed in particolare dei minorenni nelle loro relazioni e disagi familiari.

Il testo è, da un lato, l’attento sguardo di un giurista di immane esperienza, che ha passato gran parte della propria esistenza a contatto con bambini, ragazzi, famiglie in difficoltà, ma anche la sapiente concretizzazione di un progetto, di un piano, della scelta di un uomo che ha voluto e vuole tentare di migliorare la condizione di ogni creatura incontrata lungo il proprio percorso di vita e professionale.

I tre professionisti hanno deciso di condividere la loro poliedrica esperienza, facendo riflettere gli studenti sui rischi, talvolta quasi non percepiti da questi, dell’errata interpretazione dei messaggi e di una viziata comunicazione, ma anche ponendo l’attenzione su situazioni, il più delle volte trascurate, dalle quali possono derivare disagio e, addirittura, devianza.

La volontà, tuttavia (questa, di fatto, costituisce la vera particolarità dell’incontro), è il rifiutare fortemente l’accettazione dello statu quo nunc, a fronte di un intento propositivo, concretamente ricostruttivo, che può derivare solamente dalla conoscenza e dalla preparazione a tematiche di assoluta complessità.

La Dirigente, Dott.ssa Rita Emiliozzi, auspica che incontri come questo, veri e propri simposi in cui studenti, docenti e relatori possono confrontarsi su tematiche di comune interesse, siano sempre più frequenti e che possano essere utili anche e soprattutto nell’ottica di prevenire, imparare ad osservare e comprendere meglio le situazioni che potrebbero concretamente portare al disagio giovanile, anche considerato il ruolo di evidente importanza ricoperto dalla Scuola in tal senso.